Torno sull’argomento dell’assicurazione furto, cosa copre e delle sue criticità per trattarlo in modo più approfondito ed articolato.
Innanzitutto è bene ricordare:
Domanda: quando copre un’assicurazione furto?
Risposta: la risposta a questa domanda è fondamentale per capire in quali casi opera l’assicurazione furto.
Infatti qualsiasi assicurazione furto, sia essa la polizza furto della casa piuttosto che di un’attività, in linea di massima copre solo in questi casi:
Quindi se sei stato vittima di un furto, nel momento in cui fai la denuncia, sincerati di trovarti in una di queste situazioni, diversamente anche se hai subito il furto, la tua polizza non pagherai mai.
Le assicurazioni furto casa in alcune situazioni hanno due ulteriori casi e che sono:
È inutile dire che sono pochissime le polizze che prevedono il caso b) perché di fatto assicura anche il furto del contenuto situato all’interno dei locali avvenuto con destrezza anche nei casi in cui i locali siano stati lasciati aperti e con nessun soggetto presente al suo interno.
Un esempio potrebbe essere: il caso di abitazioni autonome con giardino, durante i periodi primavera ed estate, per cui è frequente il caso che si viva la casa stando all’aperto e contemporaneamente si lascia la casa completamente aperta ed il furto si realizza proprio in questi frangenti.
Dopo aver visto quando copre la polizza ora analizziamo cosa copre l’assicurazione furto.
L’assicurazione furto normalmente copre il furto del “contenuto“, sia esso della casa o di un’attività.
Il primo suggerimento che sorge spontaneo dare è quello per cui è bene andare a leggere la definizione di polizza di contenuto.
Domanda: Lo sai perché?
Risposta: perché leggendo questa definizione scoprirai tante criticità tipiche dell’assicurazione furto per esempio:
Questa distinzione riguarda principalmente le assicurazioni della casa, dove la lettura delle definizioni dei beni assicurati deve essere fatta con molta attenzione perché ogni polizza è diversa.
Mi riferisco principalmente alle seguenti definizioni:
Vi sono alcune polizze che nel contenuto domestico vi fanno rientrare alcuni beni che altre polizze li considerano oggetti pregiati, oppure li considerano gioielli.
Si pensi per esempio agli orologi in acciaio che oggi spesso valgono molto di più di alcuni oggetti in oro.
Altra criticità, che in caso di furto può essere rilevante, è il furto del contenuto della cassaforte piuttosto che la vera e propria asportazione della cassaforte.
Domanda: Lo sai perché?
Risposta: perché tutte le polizze prevedono delle precisissime descrizioni delle casseforti spesso molto diverse da polizza a polizza e che, se al verificarsi del furto la cassaforte non dovesse essere conforme alla definizione, la polizza non indennizza nulla.
Domanda: e quindi cosa fare?
Risposta: in base al tipo di bene che potrebbe essere rubato (in questo momento penso ai beni privati) è meglio avere a disposizione o foto o documenti che comprovano il loro possesso;
Sospensione assicurazione in caso di furto
Altra criticità molto delicata dell’assicurazione furto è la sua sospensione a seguito di furto, piuttosto che il caso delle riduzioni delle somme assicurate nella stessa misura dell’indennizzo pagato.
In entrambi i casi il vero problema si ha se dovesse accadere entro un breve lasso di tempo un altro furto.
Come vedi anche una semplice, ed in apparenza innocua, polizza come l’assicurazione furto è piena di insidie e di criticità.
Se stai valutando una polizza furto, piuttosto che hai subito un furto e vuoi essere certo di non fare errori, ma non vuoi rischiare né di avere vincoli né tanto meno obblighi.
Con noi questi rischi non ci sono, quindi se vuoi ci puoi consultare.
Come anticipato di seguito trovi un case history che ha riguardato un nostro cliente, buona lettura.