In questa news tratterò l’argomento delle assicurazioni crediti in generale e con un occhio in particolare a quello che sta accadendo in Ucraina, o comunque come sta accadendo in questo momento, e cioè quando una nazione come l’Ucraina, civile e libera, che fino al giorno prima intratteneva regolari rapporti commerciali con tutti gli altri paesi del mondo, di colpo viene invasa, scoppia una guerra che ferma tutto, anche gli scambi commerciali, e quindi anche i pagamenti dei crediti commerciali non ancora scaduti.
Da questo punto di vista oggi il problema relativo ai crediti commerciali non ancora scaduti potrebbe riguardare anche la Russia, verso la quale sono state applicate pesanti sanzioni che potrebbero determinare gravissimi rischi di insolvenza.
Prima di entrare nel vivo delle argomentazioni mi piace spiegare perché pur chiamandoci SinistroAiuto, e quindi con il facile richiamo al sinistro assicurativo tradizionale, di seguito tratterò l’assicurazione dei crediti.
Il ragionamento è molto semplice.
Domanda: in termini di conseguenze sul patrimonio di un’azienda, esiste differenza tra un danno coperto da un’assicurazione tradizionale e il danno che ne deriva da insolvenza?
Risposta: direi assolutamente di no. Entrambi in assenza di uno strumento (polizza assicurativa) che ne mitighi l’impatto provocano una perdita di natura patrimoniale all’azienda che li subisce.
Il caso vuole che anche i rischi di insolvenza possono trovare una soluzione in un contratto assicurativo.
Sicuramente l’assicurazione crediti è una polizza molto particolare, che prevede un’attività gestionale continuativa nel tempo che altre polizze non necessitano, per esempio:
Quindi, come si può vedere, a differenza di una polizza tradizionale, che come gestione al massimo prevede il pagamento del premio alle scadenze anniversarie e le richieste di indennizzo al verificarsi di eventi rientranti nelle condizioni di polizza, l’assicurazione crediti prevede anche una ponderosa attività gestionale che però è assolutamente funzionale alla corretta gestione dei crediti in azienda.
Assicurazione crediti commerciali: che tipi di insolvenza copre?
Risposta: normalmente un’assicurazione crediti copre le seguenti insolvenze:
Un’assicurazione crediti commerciali paga il credito commerciale insoluto dopo aver dedotto l’eventuale scoperto e/o franchigia contrattuale e dopo aver applicato la percentuale di indennizzo prevista contrattualmente in base al paese in cui risiede il debitore.
Eh sì, le polizze crediti non pagano mai il credito scaduto per il suo intero, soprattutto se il debitore risiede in paesi che per motivi politici ed economici non sono particolarmente stabili.
Spesso le assicurazioni crediti possono assicurare anche gli ordini già acquisiti.
È indiscutibile che questa opzione potrebbe tornare utile per quelle aziende che, lavorando per commessa, acquistano materie prime piuttosto che semilavorati specifici per quella commessa e che in caso di insolvenza del soggetto che l’ha commissionata, non saprebbero cosa farsene.
Così come scrivevo poco fa’, le polizze crediti posso coprire le insolvenze generate da rischio politico, che ogni polizza definisce di cosa si tratta.
Pertanto, ipotizzando una situazione per cui un’azienda italiana prima della guerra in Ucraina avesse fornito un proprio cliente ucraino con una dilazione di pagamento e oggi si fosse trovata in una situazione per cui il cliente fosse impossibilitato a pagare, la presenza di assicurazione crediti commerciali con l’estensione al rischio politico l’avrebbe, per buona parte, tenuta al riparo da questa insolvenza.
La stessa situazione se la controparte dell’azienda italiana fosse stato una controparte russa soggetta alle sanzioni.
Sicuramente prima della guerra in Ucraina nessuno mai avrebbe immaginato che l’insolvenza di un credito commerciale con partner estero in territori politicamente piuttosto stabili sarebbe potuta scaturire da un evento rientrante nella definizione di rischio politico.
In tutta onestà, stante l’accaduto e visto che, come il danno da sinistro assicurativo tradizionale anche l’insolvenza sul credito, determina un impatto dannoso sulla patrimonialità aziendale, il mio suggerimento è quello di valutare l’assicurazione crediti, anche perché se ben gestita garantisce il raggiungimento di vantaggi e delle efficienze non indifferenti per l’azienda che la sottoscrive.