In questa news affronterò un argomento che ho già trattato in parte in altre due news del blog, ed esattamente:
ma lo faccio da una prospettiva diversa, facendoti capire come funzionano gli attacchi hacker oggi, chi colpiscono e cosa fare per prevenirli o “curarli” attraverso una polizza cyber risk.
Le cronache di tutti i giorni ci dicono:
Gli esperti di questo tipo di situazioni ci dicono che la strategia degli hacker si sta sempre più affinando perché:
Il risultato finale quale è:
Domanda: ma quindi, se questa analisi fosse corretta, qualsiasi azienda con un buon patrimonio digitale strumentale al suo core business sarebbe a rischio?
Risposta: la nostra risposta è certamente sì.
Domanda: ma quindi qualsiasi imprenditore mediamente attento al mondo che si evolve deve affrontare questo potenziale problema?
Risposta: la nostra risposta è assolutamente sì. A tutto ciò ci piace aggiungere un particolare che potrebbe apparire folclore ma tale non è, e vale dire:
Domanda: sei a conoscenza che in Italia il pagamento di qualsiasi tipo di riscatto è vietato per legge?
Domanda: ma quindi in caso di attacco hacker con richiesta di riscatto, l’imprenditore che vuole pagare il riscatto come fà se la legge italiana lo vieta? A ciò aggiungo:
Domanda: se oltre ad essere vietato, il pagamento del riscatto viene richiesto in cryptovalute, un imprenditore medio che normalmente non ha cryptovalute, riesce con facilità a recuperarle?
Se tutto quello scritto finora è vero, o comunque di facile realizzazione, qualsiasi imprenditore capisce che la problematica non è delle più semplici e l’errore più grande che si potrebbe fare sarebbe quello di non affrontarla.
Domanda: come affrontare quindi questa complessa problematica?
Risposta: senza ombra di dubbio, il focus deve essere rivolto al concetto di come si pensa di difendersi da un attacco informatico.
Qui le strade da percorrere sono sostanzialmente due:
Per affrontare il punto 1) ci si deve rivolgere o al proprio consulente IT o ad altro soggetto sempre del settore ritenuto più adeguato per approfondire questo argomento.
Per affrontare il punto 2) è necessario rivolgersi ad un operatore del settore assicurativo esperto di questa materia, preciso che trattandosi di argomento poco conosciuto sono veramente pochi i veri conoscitori di questa materia, anche perché, bene o male, tutte le compagnie di assicurazione sono in grado di proporti una assicurazione cyber risks. Peccato che sembrino tutte uguali, invece le differenze sono sostanziali, ma soprattutto sono veramente poche le polizze cyber risks complete nelle coperture necessarie in caso di attacco hacker.
Continua a seguirci: in una prossima news andrò ad analizzare una polizza cyber risk ipotizzando un attacco hacker per capire come e cosa potrebbe coprire terminando con il racconto realmente accaduto!
Casomai fossi interessato ad approfondire il punto 2) sopra citato ci puoi contattare anche solo per iniziare a capirne di più. Contattaci!!!!!!
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